Rassegna stampa: Il fatto Quotidiano
La premiazione
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E’ un alunno della classe IV A dell’indirizzo “Chimica” dell’I.T.I.S. Panella-Vallauri di Reggio Calabria, Scirtò Carlo Giuseppe, il primo classificato al concorso sulle Nanotecnologie, legato al Progetto “Introduzione alla Nanotecnologia e alla NanoMedicina. Prospettive e orientamento su percorsi formativi e sbocchi professionali”, promosso dall’Accademia di Gagliato delle NanoScienze, diretta dalla Dr.ssa Paola Ferrari, cui hanno partecipato cinque Istituti Tecnici delle Province calabresi.
Il progetto ha coinvolto 150 studenti. Il premio consiste in una visita della durata di sette giorni a Houston, presso i laboratori di NanoMedicina del Methodist Hospital Research Institute con visite guidate ai laboratori, possibilità di affiancare i ricercatori nel corso degli esperimenti in laboratorio e visita alla NASA.
Lodevole è pure la posizione degli alunni Condemi Domenico ( della classe III C indirizzo “Elettronica”, secondo classificato ) e Bregantin Luciano ( della classe IV A indirizzo “Chimica”, quarto classificato ).
L’attestato è stato ritirato sabato 26 luglio c.m, durante la serata di chiusura della manifestazione, a Gagliato (Cz), dall’ing. Antonio Moscato, dell’I.T.I.S. Panella-Vallauri , in quanto sia il Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Nucera, sia l’alunno si trovano a Londra impegnati in uno stage.
Si è trattato di uno straordinario evento che ha raccolto, grazie al prof. Mauro Ferrari, presidente e amministratore del Methodist Hospital Research Institute di Houston, i più importanti scienziati al mondo sulle nanotecnologie. Tra loro il grande cardiologo John Cooke, l’ex capo dei chirurghi americani Barbara Bass, il bioeticista Joe Fins, il direttore del Dipartimento di “Nanomedicina” del Methodist Research Institute di Houston Ennio Tasciotti.
Il presidente dell’Accademia ha voluto contattare l’allievo tramite collegamento Skype per comunicargli il brillante risultato.
Durante il collegamento il Dirigente Scolastico prof.ssa Anna Nucera ha evidenziato che “l’alunno Scirtò è solo una delle tante eccellenze che emergono quando in Calabria si svolgono attività culturali altamente formative.”